CHIESA E IMMIGRAZIONE/6: ISLAM, ISIS ED ESTREMISMO IDEOLOGICO SONO LA MEDESIMA COSA?

Sì, precisamente. L’Islam vero e proprio implica l’avere una personalità forte che viene come data in dotazione a chi si converte a questa religione satanica (Maometto non ha ricevuto la visita dell’Arcangelo Gabriele il giorno della rivelazione). Chi conosce la storia di Maometto sa chi era, come ha vissuto (ebbe diciannove compagne, tra le quali Aisha - una bambina di sette anni - e quattro schiave) e come ha fatto ad estirpare i miscredenti al suo arrivo a Medina. Nessuno si può permettere di dare del fanatico al principe dei musulmani: sarebbe come chiamare oltranzisti i cattolici che sono rimasti fedeli al Rito Romano Antico (fondamento miliare della Sacra Liturgia Cattolica) e che chi lo cambia è sotto l’anatema di S. Pio V (il quale chiarì definitivamente l’argomento).

L’Is è l’esplicitazione della vera visione dell’Islam e di ciò per cui esso è stato creato: un mondo sotto il dominio del califfato universale, dove vige la Sharia (la legge islamica, che attinge principalmente dal Corano e dalla Sunna). Nel Corano (scritto rigorosamente in arabo, la lingua universale dell’Islam) sta scritto: [“ ...i nazareni dicono: Il Messia è figlio di Allah. Questo è ciò che esce dalle loro bocche. Ripetono le parole di quanti già prima di loro furono miscredenti. Li annienti Allah. Quanto sono fuorviati!”] (Sura IX 29,30). ["O voi che credete, combattete i miscredenti che vi stanno attorno, che trovino durezza in voi"] (Sura IX 123). ["Se non vi lancerete nella lotta, (Allah) vi castigherà con doloroso castigo"] (Sura IX 39). ["Vi è stato ordinato di combattere, anche se non lo gradite"] (Sura II 216). ["Preparate, contro di loro, tutte le forze che potrete e i cavalli addestrati per terrorizzare il nemico di Allah"] (Sura VIII 60). ["...uccidete questi miscredenti ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati"] (Sura IX 5).

Le organizzazioni islamiche come Al-Qaida, Mujao, Al-Shabaab etc. non sono altro che ottimi fedeli musulmani, kamikaze inclusi. Credono che la loro ricompensa valga gli sforzi, dato che dall’Oltretomba si aspettano il compenso di 72 vergini paradisiache. Ci sono anche alcuni islamici mostrati dai mass-media (pilotati dalla CIA) che affermano: “La nostra religione non è l’Is.”. E allora cos’è? L’Islam tramanda semplicemente le disposizioni date dal demone apparso a Maometto. I suoi obiettivi primari sono Roma, cuore del cristianesimo, e l’Europa, che un tempo fu unita sotto un’unica bandiera su cui rifulgeva la Croce Santa. Per due volte i musulmani hanno fallito nel tentativo di assediare il “caput mundi”. 
Forse tra non molto riusciranno nell’intento, come è probabile che i crociati si stiano rivoltando nella tomba sapendo che persino nella capitale italiana è stata costruita un’enorme moschea. I musulmani sono già qui in Europa (anche i guerriglieri che si sono uniti nella battaglia-eccidio in Siria, massacrando gli indifesi cristiani locali). Prova ne è il caso della morte di Charlie Hebdo, vignettista blasfemo prima verso Dio, e poi verso le persone sbagliate al momento sbagliato: nella ex cattolicissima Francia ora vi sono più moschee che Chiese, e poi i musulmani non predicano la “misericordina”: con Satana non si scherza. Precedentemente sui siti internet islamici si poteva leggere: “Charlie Hebdo ricercato: vivo o morto.”. Detto, fatto. Successivamente si leggeva: “L’onore del tuo profeta è stato lavato”. 

Spostandoci verso l’Oceano Indiano, in Australia: Abu Khalid, soprannominato “l’imam di Melbourne”, è il rappresentante di quella che gli antirazzisti definiscono ‘nuova umanità’, costituita dai “migranti integrati”. Tornato in Medio Oriente non si comporta più da australiano, ma come uno dell’Isis: decapita cristiani e ne violenta le donne, esprimendo molto bene la sua libertà di pensiero. Sostiene che le donne non musulmane sono “usate e abusate” e che “divenire una Sabaya è il più grande onore per le cattoliche”. Ora ci si potrebbe chiedere: perché le femen (femministe oscene che protestano compiendo atti deplorevoli) non vanno davanti ad una moschea a ricoprire il Corano di volgarissimo sprezzo, come fanno col Vangelo davanti al Vaticano? Perché non manifestano contro il burka? Perché non fanno a pezzi, come fanno con le croci, le immagini di Maometto? Perché gli animalisti non vanno a protestare davanti alle macellerie islamiche che uccidono le bestie con il metodo Alal (metodo conforme alla Sharia ma antigienico ed estremamente crudele)? Perché i comunisti non vanno a prendere a sprangate gli imam invece di inveire contro i preti cattolici? La risposta è molto semplice: perché sennò verrebbero spediti al Creatore col metodo Alal (se gli va bene). 


Stando ai dati scientifici, la civiltà europea sta già collassando, è questione di tempo, e verrà sostituita da quella islamica. Storicamente parlando, non c’è stata nessuna società passata che si sia ripresa da un tasso di natalità tendente a zero (quello italiano è 1.2) e non esiste un modello economico che supporti tale società. La crisi economica è inevitabile, e si sta aggravando sempre più a causa dell’“immigrazione guidata” (invasione programmata) dall’interesse degli alti finanzieri della Massoneria (società segreta anticlericale ai cui vertici stanno i consacrati a Satana). Stando alla statistica, la data stimata per il punto di non ritorno è il 2050. Allora l’Europa avrà un volto nuovo, quello dell’Islam. Tra non molto saranno superiori numericamente (in alcune zone lo sono già) e prenderanno il potere, chiedendo l’applicazione della legge vigente nel loro paese d’origine: la Sharia, che più o meno è già in vigore in Africa e in Medio Oriente.
I dati di Amnesty International ci dicono che migliaia di donne sono state rapite dall'Isis, quelli di Fides denunciano che solo in Pakistan almeno 700 donne l’anno vengono stuprate dai musulmani. Le cristiane vengono costrette a sposare i loro aguzzini perché la Sharia lo permette. Inoltre, la pedofilia di Maometto ha istituzionalizzato tale tipo di devianza rendendone legale il matrimonio. Le fanciulle cattoliche vengono stuprate dagli islamici perché sono le più vulnerabili e indifese. I servizi segreti di tutta Europa confermano che immigrazione e infiltrazione terroristica sono fenomeni intimamente connessi. Nemmeno il capo della Chiesa Cattolica che dovrebbe dare la benedizione per le crociate parla chiaro (non il Capo, l’altro, quello con la “c” minuscola - tra parentesi: ora ce ne sono due di papi). 

Come sarebbe possibile tornare alle origini? È molto semplice: vivere secondo il Vangelo e i Dieci Comandamenti che Mosè forse ci spaccherebbe sulla testa. Le crociate nel Medio Evo (età che venne definita dai contemporanei come “Cristianità”) incominciarono perché i pellegrini che viaggiavano verso la Terra Santa non tornavano più a casa. Situazione che somiglia moltissimo alla nostra, dato che alcune persone non sono più tornate neanche dalle vacanze. La guerra ci sarà sempre, non solo intesa come guerra fisica e materiale ma soprattutto quella spirituale (quella perpetrata verso l’anima, l’unica cosa che conta) che fu iniziata dal Demonio con Adamo e che continua con tutti gli uomini. La Santa Chiesa non può pacificarsi con l’Islam: Dio sarà sempre contro Satana. 
I musulmani non hanno vergogna di predicare col megafono il corano nelle piazze. Nel 1683 il gran visir Karà Mustafà invase l’Austria meridionale, cinse d’assedio la capitale Vienna. La città doveva rimanere in piedi, perché altrimenti i turchi si sarebbero espansi a macchia d’olio in Europa, e niente avrebbe potuto impedire la caduta di Roma. San Marco d’Aviano, cardine dei comandanti cristiani, dopo aver celebrato la S. Messa all’alba e dopo aver dato la benedizione, si aggirò instancabilmente fra le truppe per sostenerle e incoraggiarle tenendo in mano il crocefisso. La vittoria degli europei fu eclatante. In seguito padre Marco, frate cappuccino, divenne il padre spirituale dell’esercito della Lega Santa, contribuendo alle conquiste di Buda e di Belgrado. 

Invece il papa, ricevendo la visita di alcuni imam, ha fatto togliere il Crocifisso. Gesù Cristo disse in proposito: “chi arrossirà in pubblico di me, anche io arrossirò di lui davanti al Padre mio che è nei Cieli”. Il “vescovo di Roma” si è pure tolto i calzari per entrare in moschea a pregare. Mosè se li tolse in segno di venerazione, quando entrò nella grotta dove c’era Dio sottoforma del Fuoco-che-non-consuma. Ogni azione compiuta da Gesù ha un significato. Che cosa dovrebbe significare la partecipazione del vescovo di Roma alla gita d’istruzione guidata nella Moschea Blu? Il gesto del pontefice è più eloquente di molte parole. 
In Pakistan ardono vivi anche i ragazzini, se cristiani. In Siria hanno massacrato migliaia di bambini, e centinaia di migliaia di cristiani vengono uccisi ogni anno, nei modi peggiori (crocifissione, tortura, decapitazione ecc.). In Nigeria Boko Haram continua a mietere vite cristiane (e nessuno può aggrapparsi alla scusa “lo fanno per gli americani”; gli americani non ci sono mai stati in Nigeria, e in Iraq la situazione non sarebbe diversa se gli statunitensi ritornassero in patria). Anche se alcune persone si sono accorte della reale minaccia dell’Islam, dovrebbero essere i governanti in primis a difendere la propria Nazione Comunque non dobbiamo né disperare (Dio non ci abbandonerà mai, piuttosto siamo noi a farlo) né dobbiamo commettere imprudenze o gesta folli (come invece le commise Anders Breivik, cristiano protestante autodefinitosi “salvatore del Cristianesimo”), poiché il nemico aspetta proprio questo: un solo passo falso da parte nostra, che screditi moralmente l’operare dell’intero gruppo, affinché i musulmani (e i mass-media) abbiano il pretesto per giustificare ogni loro azione contro di noi. Forse non ci saranno mai degli eroi ipotetici come potrebbero essere un giorno S. Angela Merkel, S. Barack Obama, S. Matteo Renzi, S. Vladimir Putin e così via, che prenderanno il controllo della situazione e che combatteranno in prima fila reggendo tra le mani la bandiera bianca con la croce rossa (quella di S. Giorgio). Forse non compariranno più gli antichi Santi Sovrani d’Europa (come lo era Carlo Magno, fondatore del Sacro Romano Impero), che combattevano l’Islam all’estero (non in casa e all’estero, come noi saremmo costretti a fare), e forse la nostra unica arma rimarrà il S. Rosario (per certo rimarrà quella più potente, come si dimostrò nel 1571 a Lepanto, per esempio). 

Il satanismo ideologico (e non solo) che permea la cultura europea, invischiata con la crisi ecclesiastica più disastrosa della storia, non permette all’Europa di possedere né le condizioni idonee a potersi difendere, né quelle che permettono di vedere la realtà. Tra massoneria, comunismo e liberalismo, l’Europa si è svuotata. E come la fisica ci insegna, il vuoto non può esistere oppure è un’anomalia che tende sempre ad essere riempita. Con cosa? con la religione che da tempo è passata al primo posto nella classifica mondiale: l’Islam. Mentre l’Europa si suicida con la legalizzazione dei crimini più abominevoli, come l’aborto (le vittime hanno superato da tempo il miliardo), la legalizzazione della droga (che continua il suo strascico di distruzione), l’aumento delle pratiche contraccettive (facendo dilagare il più dannoso dei sette vizi capitali e snaturando l’atto coniugale ad uno svago fisico, privandolo del valore procreativo e di quello donativo tra i coniugi che si amano), la legalizzazione di atti scandalosi e contro natura (transessuali e gay, che spesso sono connessi a casi di pedofilia) che gridano vendetta al cospetto di Dio (Catechismo di S. Pio X) e che vengono persino insegnati nelle scuole sin dalla tenera età ai bambini, compromettendo per sempre la loro innocenza (Nostro Signore Gesù Cristo disse a riguardo: “chi scandalizzerà uno solo di questi miei piccoli, sarebbe meglio per lui che gli venisse legata intorno al collo una macina da mulino e gettato in mare”), la legalizzazione del divorzio (S. Pio da Pietrelcina, disse che il divorzio è il passaporto per l’Inferno). 
Per la Chiesa, anche se rimane l’unica organizzazione umana non decaduta (perché è Dio stesso a sostenerla, senza contare le persone che si offrono come vittime per essa), non vi fu mai un periodo così permeato di corruzione. Crescono la crudeltà verso i sacerdoti rimasti fedeli alla Tradizione della S. Chiesa e la divulgazione delle eresie di Lutero (dopo 500 anni dal suo suicidio; sì, suicidio, come si può leggere dall’annotata deposizione di Ambrogio Kuntzell). Le vocazioni alla vita consacrata sono pochissime. Ci sono più cartomanti che sacerdoti. La gente finisce a credere a tutto ciò che è oggettivamente irrazionale (anche perché le fa comodo così). Si potrebbe dire che i kamikaze, di cui l’odio supera il loro attaccamento alla vita, assomigliano a quegli europei che detestano maggiormente le loro origini cristiane dei terroristi stessi. Gesù assicurò che “le porte degli inferi non prevarranno”, perciò la Speranza è l’ultima a morire. Il Diavolo, anche se già sconfitto, cerca per quanto gli è possibile di portare all’inferno con sé più anime possibili prima della fine dei tempi. Sapendo della vittoria finale di Dio, sarebbe bello vedere i paesi europei convertirsi alla S. Chiesa Cattolica e combattere insieme ancora una volta (forse l’ultima, chi lo sa) nella guerra giusta. 

(Damiano)

1 commento: